La Rotatoria di Porta Apricena,
meno semafori più Arte.
Il Gruppo MIB-Euroteam ha contribuito alla realizzazione di una delle Rotatorie più importanti per la viabilità della Città di San Severo, quella di Porta Apricena.
Intervento significativo sia dal punto di vista ambientale, meno traffico e inquinamento da emissioni nocive e rumori, che della viabilità, maggior sicurezza stradale e minor tempo in macchina.
L'opera è stata realizzata in collaborazione con il Comune della Città di San Severo, attraverso una ripartizione di costi e compiti; la nostra Azienda si è occupata di una parte dei lavori stradali scegliendo a proprie spese una scultura per l'abbellimento estetico del rondò. (stop)
I costi della scultura, denominata "Tijuana" e posta nell'isola centrale, non hanno gravato sulle casse comunali in quanto sostenuti dal Gruppo MIB-Euroteam.
L'intervento della rotatoria prosegue lo sviluppo del Piano della Viabilità della Città di San Severo che prevede la realizzazione di 7-8 progetti analoghi per meglio favorire il traffico e la circolazione dei pedoni.
La rotatoria di porta Apricena è stata realizzata da una nota società specializzata nel campo delle infrastrutture stradali e della viabilità, la TPS, una multinazionale con sede anche a Perugia, attraverso uno studio approfondito sia per la tipologia di rondò (turbo rotatoria), che per il posizionamento.
L'inclinazione della struttura è dovuta ad una situazione specifica già esistente, cioè dal raccordo tra le quote stradali di via Apricena e viale 2 Giugno, e dalla complessa rete di impiantistica del sottosuolo (gas metano, cablaggio telefonico, fognature, etc..), il tutto finalizzato al miglioramento dell'assetto stradale.
L'opera è stata commissionata dal Gruppo Mib Euroteam allo scultore Raffaele Fiorella (ulteriori informazioni possono essere tratte dal sito www.raffaelefiorella.it oppure guarda il video www.videomurai.net )giovane promessa pugliese del panorama artistico.
Si ringrazia, inoltre, lo studio Posh di Barletta, agenzia di comunicazione e creatività, per la disponibilità dimostrata nei confronti del progetto.
Non sempre un'opera d'arte può essere spiegata razionalmente. Nel nostro caso, Fiorella vuole esprimere l'energia che si sprigiona dal sottosuolo e tende verso l'alto, come una pianta le cui radici emergono per cercare nuove risorse e linfa vitale.
Un'opera - come spesso accade per i lavori artistici - destinata ad alimentare dibattiti negli ambienti culturali e non. Un caso per tutti la storia della Torre Eiffel di Parigi: opera inizialmente duramente criticata e osteggiata, divenuta poi simbolo internazionale della capitale francese e tra le Meraviglie del mondo.
Riteniamo, infatti, il nostro Territorio ricco, oltre che di risorse agroalimentari, anche di talenti artistici degni di essere valorizzati, poiché costituiscono anch'essi un patrimonio, a volte troppo poco evidenziato, e costretti la maggior parte delle volte a trovare successo in altre zone d'Italia se non addirittura all'estero.
Ricordiamo, per tutti, il nome e le opere di Andrea Pazienza.
Il nome della scultura è "Tijuana", e deriva dalla città dello Stato della Bassa California che, con San Diego, costituisce la frontiera più varcata al mondo.
Il riferimento alla nostra Città, quindi, è in relazione sia alla posizione geografica di San Severo, confine ideale tra il Centro-Nord d'Italia e il Sud, che al luogo dove è collocata, nodo cruciale dei nostri spostamenti cittadini, e porta verso il Gargano, attraversato ogni giorno da migliaia di persone che hanno in San Severo il loro "capoluogo" virtuale.
La proposta ha come obiettivo la creazione di un Museo all'Aperto della Creatività che possa esprimere i talenti ed i valori del nostro Territorio in qualsiasi campo e aperto a tutte le Aziende che vorranno partecipare alla realizzazione delle altre rotatorie.
L'opera e il progetto della rotatoria sono stati presentati il 31 maggio 2005, alle ore 20, in piazza Carmine, durante il Festival del Folklore e delle Tradizioni Popolari "Città di San Severo".
